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Il Napoli ha approfittato dei passi falsi di Roma, Lazio e Sampdoria, vincendo al Bentegodi contro il Chievo, nella partita valida per la 21esima giornata di campionato di Serie A e terminata con il risultato finale di 1-2.
Gli azzurri di Benitez, in un colpo solo, hanno fortificato il terzo posto, portandosi a +5 dai biancocelesti e dai blucerchiati, e avvicinandosi in modo minaccioso ai giallorossi che, al momento, sono lontani soltanto 4 punti.
Nonostante quest’anno dal Bentegodi di Verona, con il Chievo padrone di casa, difficilmente sono uscite fuori partite avvincenti, il primo tempo di Chievo – Napoli è stato divertente. Gli uomini di Maran, in piena zona retrocessione e reduci da due punti ottenuti in quattro partite, hanno iniziato il match in attacco, decidendo di non aspettare il Napoli nella propria area e sfiorando anche il gol con Paloschi al settimo minuto.
Al 17esimo minuto, la partita si è sbloccata con un gol fortuito che, però, non deve togliere i giusti meriti a Higuain, autore di un assist straordinario per Gabbiadini: Bizzarri è uscito con i tempi giusti, anticipando il neo-attaccante azzurro, ma la palla ha carambolato sfortunatamente su Cesar ed è terminata in rete.
Il Chievo, però, ha perseguito nella spinta offensiva ed è stato premiato con un autogol molto simile a quello di Cesar: ottimo cross di Hetemaj, uscita incerta di Rafael con la palla che, stavolta, è carambolata su Britos, terminando in rete. 1-1 al 24esimo.
I clivensi, poi, si sono fatti vedere in avanti soprattutto grazie ai colpi di testa di Paloschi e Pellissier che, però, non hanno impensierito più di tanto Rafael.
Nel secondo tempo, il Chievo ha sicuramente accusato la stanchezza, dopo le energie spese nella prima frazione di gioco. Dopo cinque minuti, Gabbiadini avrebbe meritato il gol per un’ottima giocata personale: stop, giro e tiro di prima intenzione che, però, è risultato troppo centrale.
I gialloblu si sono rivisti in attacco al 58esimo grazie a Pellissier e Paloschi che non sono riusciti ad intendersi per due volte nella stessa azione: assist troppo lungo di Paloschi e contro-cross troppo alto di Pellissier.
Due minuti dopo, però, il Napoli si è portato in vantaggio: Gabbiadini, dopo aver ricevuto palla da un ottimo Strinic, si è nuovamente girato a rete, trovando il varco giusto per calciare di sinistro e battere Bizzarri.
Con l’ingresso di Callejon e Hamsik, il Napoli ha avuto due occasioni per chiudere il match: al 76esimo, De Guzman ha sprecato un’occasione d’oro a pochi metri dalla porta, all’87esimo Higuain si è visto ribattere il tiro da Zukanovic.
La partita è rimasta aperta fino al recupero con Radovanovic che si è reso pericoloso con un’azione personale, terminata con un tiro troppo centrale.
Si è trattato dell’ultimo brivido per il Napoli che è riuscito, quindi, a portarsi a casa la terza vittoria consecutiva.
Chievo – Napoli 1-2 | Il tabellino
Chievo (4-4-2): Bizzarri, Schelotto, Gamberini, Cesar (80′ Christiansen), Zukanovic; Birsa (60′ Botta), Radovanovic, Izco, Hetemaj; Paloschi (71′ Meggiorini), Pellissier.
Panchina: Bardi, Seculin, Sardo, Biraghi, Cofie, Christiansen, Jallow.
All: Maran
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Strinic; Jorginho (68′ Gargano), Lopez; Gabbiadini (64′ Callejon), De Guzman, Mertens (77′ Hamsik); Higuain.
Panchina: Andujar, Colombo, Luperto, Inler, Zapata.
All.: Benitez
Arbitro: Banti
Ammoniti: Botta (C)
Marcatori: 17′ aut. Cesar (N), 24′ aut. Britos (C), 61′ Gabbiadini (N).
Foto | © Getty Images
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